C’è un prima ed un poi, sempre…Concetto Lo Bello, Nicolosi e gli altri.

Ognuno di noi ha in testa nella sua vita un momento che ha caratterizzato  un prima ed un dopo e lo stesso si può dire nelle epoche storiche ed in ogni ambito.

Ad esempio per chi scrive Maria Callas rappresenta per la lirica uno spartiacque fra chi l’aveva preceduta e coloro che verranno dopo di lei, idem Janis Joplin che lascerà questo mondo dopo avere cambiato la musica rock, per il calcio per il quale il prima ed il dopo se lo contendono Pelé e Diego Maradona.

Ma se parliamo di un prima ed un dopo per gli arbitri non possiamo che pensare a  Concetto lo Bello.

Queste osservazioni mi sono sovvenute all’indomani del bellissimo incontro tenutosi ieri 12 Maggio presso Coverciano, in occasione del quale è stato presentato in anteprima nazionale un libro dedicato a Concetto Lo Bello grazie al figlio Rosario che ha messo a disposizione foto ricordi ed interviste.

A dire il vero anche un altro grande interprete (e grande amico di Lo Bello) era presente ed era colui che in particolare mi aveva gentilmente invitato, il nostro vincente e combattivo Pietro Nicolosi, anche lui fresco di stampa con un bellissimo libro intitolato Vita Sport Amicizie un viaggio lungo 60 anni, un racconto a tutto tondo di esperienze di vita  sportiva ed appassionata con la fierezza e l’entusiasmo ruggente che, senza retorica, spesso contraddistingue i siciliani.

Colgo l’occasione per ringraziarlo di averci dedicato ben 4 pagine ricordando l’articolo che lo difese e lo celebrò quando Egli stava affrontando un mare oscuro ingiusto e tempestoso. Ma con vittoria assoluta. Anzi sarà forse il primo mattoncino che contribuirà a fare cadere la diga ed a ricostruire una oasi..

Da sottolineare inoltre che per ambo i libri ogni provento sarà versato in beneficienza a due diverse organizzazioni di solidarietà. Signori anche in questo.

Concetto Lo Bello identifica, qualifica, disegna, esprime configurandola definitivamente  la figura dell’Arbitro: con il suo fisico da scena, con la sua naturale eleganza,il suo fare irremovibile ma mai prepotente.

Aveva quest’uomo la naturalezza del comando, di chi non impone per protervia ma per naturale senso della giusta misura, del senso di giustizia,

Ho scoperto di lui anche che Umberto Agnelli gli disse “Lei, lo Bello, non arbitrerà più la Juve” salvo poi scusarsi, e che fu il primo direttore di gara ad ammettere seccamente ed in diretta televisiva “Il giocatore è stato più furbo di me che non avevo la moviola…

Nicolosi, felice ed entusiasta memoria vivente di quegli anni racconta della loro amicizia, del rifiuto durante la campagna elettorale di accettare 100 milioni da un imprenditore, e di farci una grande risata..

Sia Lo Bello che Nicolosi  sono stati appassionati di pallanuoto, mossi dall’idea di  creare una scuola sportiva per i giovani fino a costruire una Cittadella per lo Sport, e di mille altre iniziative, mai con la paura che qualcuno potesse rubare loro la scena ma  al contrario convinti che  si potesse sempre avere fiducia in coloro che verranno.   E così è stato e sarà.

Credo che la caratura delle persone che restano nei nostri cuori e nelle nostre menti derivi molto da questa considerazione: chi ha paura di insegnare alle nuove generazioni e di lasciare loro un buon testimone e chi, invece, traccia una scia luminosa, una strada da far percorrere a chi verrà affinché la trovino interessante, degna di essere percorsa e così via, affinché poi questo cammino continui per sempre.

A prescindere dall’essere o meno esperti di sport ( ed io non lo sono) Vi garantisco letture godibilissime ed interessanti, da leggere magari in quelle giornate nelle quali tutto pare insormontabile…poi leggi di questi due in particolare che per ogni ostacolo programmavano almeno altri 10 progetti apparentemente impensabili e poi ben riusciti ed allora ti dici.. Ma possibile che questa cosa io non la possa fare?!…e ti alzi e parti per farla ad ogno costo. E la farai!

Grazie ragazzi ed avanti.

Un caro saluto a tutti.

Cristina Parnetti

 

 

12691cookie-checkC’è un prima ed un poi, sempre…Concetto Lo Bello, Nicolosi e gli altri.
 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *